martedì 24 marzo 2020

Blog Day- Una chiacchierata post caffè

Salve a tutti carissimi lettori.
Oggi in questo periodo di quarantena ho deciso di dare anche io il mio piccolo contributo per tenervi compagnia.
Capisco che sia un niente di che, ma spero possa farvi piacere leggere le mie poche parole e alcune volte i miei scleri gratuiti e di potervi regalare qualche minuto "diverso".
Non ho la presunzione di dire "rasserenarvi" perchè mi sembra una parola tanto pomposa, ma se qualcuno dei miei articoletti vi ha lasciato una sensazione positiva ne sono ben contenta.
Inizierò con il paralrvi di quel che ho intenzione di fare oggi; ovvero aggiornare tutti i miei blog con dei piccoli articoli "stile: Chiacchierata da salotto". L'argomento varierà di blog in blog e mi auguro tutti possano risultarvi interessanti e farvi come già ho detto un minimo di compagnia.
I link agli altri miei blog li avete a fianco in home page e da li potete accedere a tutti.

Ma ora bando alle ciance e accomodiamoci in salotto che altrimenti, il digestivo post caffè inframezzato da chiacchiere non lo possiamo prendere.

Oggi voglio parlarvi un po' di quelle che sono diventate alcune delle mie passioni più recenti e cioè, l'agenda, il bullet journal e il più sconosciuto Junk Journal.
Sono tutte  attività che partono dall'America ma che stanno diventando una pratica anche da noi.
C'è chi fa sia agenda che bullet journal, chi sono agenda e chi sono bullet journal.
Il Junk Journal dagli youtuber italiani non l'ho mai visto fare quindi non so se ci sono altre persone che lo fanno oppure sono io la temeraria prima che ci prova.
Se non sapete cosa sono queste tre cose ve ne faccio una piccola descrizione in merito a come li ho intesi io, ben intendendo che ognuno poi fa le cose come preferisce.
Partiamo dall'agenda.
Io la utilizzo per pormi degli obbiettivi durante il giorno e alla sera scrivo se li ho fatti o meno.
Un utlizzo semplice come vedete, scrivere degli impegni e poi annotare se si sono svolti.
La particolarità del fare l'agenda è che la si decora.
Si mettono washi tape o paper tape (che sono scotch decorati o in una speie di plastichina o in carta) e poi stikers (adesivi) a piacimento.
Questi li trovi in vendita da tiger oppure online su amazon, ali express e co. o ancora, ma è una moda abbastanza nuova, li stampi con carta adesiva da pinterest.
Ogni settimana la Domenica o il Lunedì ti metti calma calma a decorare l'agenda che poi utlizi ogni giorno provando un minimo di soddisfazione o un estrema delusione serale nel vedere  se sei riuscito a fare tutto oppure no.
E importante, se  ti incuriosice provare e ne vuoi fare un utilizzo come il mio, usare un  agenda giornaliera compresa di sabato e domenica.
Io personalmente mi ci trovo bene così, ma alcuni preferiscono avere sabato e domeniche dimezzate su una stessa pagina.
Questa è la descrizione di  come utilizzo io la mia agenda, ma il decorarla è una prassi abituale per chiunque la fà, poi gli utilizzi interni variano , mi ripreto; da persona a persona.
Personalmente io mi diverto anche se alcune settimane devo farla estremamente di corsa prima di andarmene a dormire o in orari assurdi.
La cosa più carina è poi andare a rivedere le decorazioni passate e dirti:"urca è venuta bene; oppure, cazzo che schifo sta decorazione!"
Mi piace anche un po' l'idea di pormi obbiettivi e vedere se riesco a farli anche se devo ammettere con mio rammarico di essere signora fallimento spesso. In pratica mi ritrovo a non fare una metà di quello che mi propongo.
Ora però raccontiamo un po' cosa è un Bullet Journal.
Io ho cominciato a farlo lo scorso anno e inizialmente non ci capivo un emerita mazza e mi deludeva oltremodo; poi ho iniziato a vedere canali youtube e a capirci decisamente di più e ora vorrei sempre inserirci più cose o spesso mi chiedo come posso migliorare sebbene  rimanga sempre standard con solo alcune aggiunte che se poi vedo che non mi producono niente levo.
Adesso per chi non lo conosce vi racconterò un po' cos'è e come lo utilizo io.
Il bullet Journal serve per organizzare gli impegni e annotare stile diario oppure in maniera minima quello che fai  e quanto fai durante il giorno.
E una specie di diario. A differenza dell'agenda però è più specialistico e la decorazione richiede molto  più tempo e creatività a seconda ovviamente di come la vuoi decorare tu.
Si disegnano cover del mese,  si decorano tramite disegni o anche con stiker e washi le varie sezioni.
Molti mescolano disegno a stiker e washi tape, altri usano pezzi di carta, stiker, scotch di carta o washi tape; il tutto è molto creativo e duttile.
Io lo utilizzo per segnare quanto leggo e quel che leggo durante il giorno, i miei risultati, i voti dei film che vedo, quel che vedo in generale, segno se disegno o meno quel giorno o se faccio color therapy oppure se scrivo e a cosa sto lavorando di scrittura.
Segno se sono produttiva o meno e l'umore o gli umori del giorno e se le giornate sono buone, poi c'è una piccola parte dedicata alle idee , agli acquisti, ai blog.. in cui per ora annoto solo che scrivo articoli e il nome del blog ma vorrei ampliarla e specializzarla meglio perchè mi piacerebbe anche tenere conto un po' degli argomenti di cui parlo e anche magari progettare qualcosa in anticipo, devo organizzarmi.
Come potete vedere le cose che vi annoto sono tante ma è molto divertente e soddisfacente farlo perchè riesci a capire quanto fai di preciso ogni giorno ed hai anche dei promemoria sul passato.
Se volete vedere qualche esempio andate su pinterest e cercate bullet journal ideas, troverete un infinità di idee oppure su youtube a vedervi qualche video di decorazione.
Se come me vi piace tenere il conto delle letture che fate è veramente utilissimo per farvi un bilancio di mese in mese.
Il Bullet  Journal si decora mensilmente a differenza dell'agenda che va di settimana in settimana; quindi prima ad esempio dell'inizio di aprile la decorazione deve essere già finita in modo da poterlo aggiornare tranquillamente appunto nel mese di Aprile.
Quel che mi piace di più del fare bullet journal oltre al tenere il conto delle letture è la decorazione stessa delle pagine e il fatto di poter seguire ogni cosa in maniera concreta, insomma puoi gestirti al millimetro.
Naturalmente questo è l'utilizzo che ne faccio io, altre persone lo tengono per una pianificazione del proprio studio e vita sociale.
E un mezzo duttilecome vi ho già accennato, molto di più dell'agenda. Vi assicuro, sebbene l'ho provato per sfizio (dato che ne vedevo un martellamento assurdo su youtube) quando ho capito come utilizzarlo è diventato divertentissimo da fare; anche perchè è un momento solo tuo che dedichi a te stessa o stesso e a quel che vuoi essere tu.
L'ultima cosa di cui vi parlo è il Junk Journal che ho iniziato a fare in questo 2020 (altrimenti detto l'anno maledett de mierz  ^W^ (traduzione  in italiano: il maledetto anno di m..da).
La storia del Junk journal è strana,  stavo vedendo video sul tubo e finito uno improvvisamente mi si è aperto a caso il video di una tizia  americana che aveva creato il suo Junk Journal altrimenti detto Art Journal.
Mi sono chiesta; Spetta ma che cavolo è? Non lo consoco. Ho guardato il video poi incuriosita ho provato a cercare su youtube, trovando sempre questi video pieni di pagine di carta decorata, stikers, buste da lettera incollate, taschini in mezzo alle pagine e mai niente di scritto... Insomma un utilità pari a zero anzi una vera perdita di tempo; poi sono incappata sempre per caso in un canale che seguo tutt'ora dove una signora da un agenda normale, utilizzando avanzi di carta decorata, buste da lettera, foto, cartonicini e adesivi decorava un  agenda   normalissima facendone un album con foto ecc.
Allora ho capito cosa è esattamente un Junk Journal.
In pratica è un giornale dei ricordi. Da un agenda normale utilizzando carta, washi tape, adesivi, foto, avanzi anche di stoffa, bottoni (si utilizza di tutto) segni ricordi e momenti con magari piccole note vicino o sul retro delle stesse foto o cartoncini che usi.
Credetemi è creativissimo e si utilizza ogni cosa che capita sottomano, per questo si utilizza il termine Junk che significa  spazzatura, perchè è un agenda che si decora usando cose che altrimenti getteresti vi, un agenda del riciclo.
 Ora io non ho un eccessiva vita sociale ma  ho deciso di fare il mio junk journal basandomi su desideri, ricordi e voglie del momento.
Ad esempio recentemente mi sono successe cose tristi che ho voluto tenere alla memoria quindi ho decorato la mia pagina rivestendola e decorandola con carta e  washi tape e sopra ci ho incollato un foglio con la memoria triste dell'evento.
 Non so se ne esistano altri utilizzi oltre a questo, io purtroppo posso basarmi solo sulla mia esperienza guardando il canale di questa signora americana e su come ho deciso io, di utilizzare una vecchia agenda molto brutta che avevo e che non offriva neanche una pagina piena per annotarci le cose importanti.
Non so se è un agenda settimanale,  quel che so è che in ogni pagina sono segnati 2 giorni e a me l'agenda così fa proprio schifo quindi l'ho utilizzata per il  mio primo junk journal.
Io mi sto divertendo a farlo sebbene mi piacerebbe poterci annotare cose belle che ahimè raramente mi accadono, però compenso con sogni, desideri, ricordi e la mia voglia di fare cose creative.
Non ho molte altre cose da dire sul mio junk journal a parte che voglio annotare di questo mio particolare pomeriggio passato a scrivere articoli sui blog.
Se volete vedervi qualche video su questi tre argomenti vi consiglio un giro su pinterest e su youtube, ci sono video molto carini e interessanti che sono capaci di darvi una panoramica maggiore su come si fanno queste tre cose.
Ormai sono le 15:40 e credo di avervi intrattenuto anche troppo in questa chiacchierata post pranzo; sappiate che  a me ha fatto piacere condividere con voi questa piccola panoramica su uno dei miei tanti hobbies.
Alla prossima! E miraccomando state a casa e tendete l'occhio che se magari mi salta il ticchio vi propongo qualche articoletto random nei prossimi giorni^^.


sabato 14 marzo 2020

Arte cuore e anima di un momento

Ciao a tutti! Sapete ho scritto un articolo qualche giorno fa che è finito sull'aro mio blog creativolaboratory che pare abbia ricevuto visite anche americane.. "I piccoli piaceri della vita che sorprendono" quindi quel post che era destinato qui ha cambiato casa e a voi vi tocca un post ancora più faigo...
Imomenti brutti della vita chiamateli ! ^W^

Vorrei parlarvi di una riscoperta dell'arte, ma non l'arte classica che tutti vediamo e andiamo a cercare in rete..la nostra arte personale.
Ieri mi sono dedicata al disegno nonostante l'umore terribile che avevo e che ancora non è effettivamente passato perchè è successa una cosa personale che per me è davvero brutta ma molto, molto credetemi.
Tranquilli non si tratta di malanni, morti o cose serie, solo il dispiacere di dover rifare da principio un lavoro per cui ho passato 30 giorni d'inferno..... In pratica tutto febbraio e ora devo rifarlo da capo.. vi lascio immaginare la mia gioia.....
Vabbeh bando alle ciance e parliamo di quest'arte personale.
Ieri come vi dicevo mi sono dedicata un po' al disegno e al colorare i mei disegni scoprendo in quel che facevo sia pecche che soddisfazioni.
Mi sono sentita  appagata da quella sensazione e al contempo mi sono ritrovata ad ammette con me stessa che non sarò mai un raffaello.. anzi sarò sempre una schifezzuolla (termine puramente cognato da me.)
Ma che dire? Gira e mista a me i miei  disegnini piacciono e in giro ho visto molto di peggio e gente che se ne vanta  ed è pure acclamata.
Questo mi ha anche portato a riflettere un po' sul modo di vedere l'arte e a convenire che l'arte non è vero che dipende dalla tua abilità nel disegno (che ha la sua importanza per carità e va fatto con dovizia) ma dipende dall'espressività  e dalla comunicatività che quel disegno da.
Ora a me ad esempio hanno detto che mi i miei disegni sono carini ma finito lì, nessuno mi ha mai comunicato l'impatto che quel disegno conferisce e quindi li ho sempre reputati semplicemnte disegni fatti per piacere personale, ma se devo rifletterci comparando la visione comunicativa che ti da un quadro professionale anche brutto al mio occhio con un disegno mio, mi sono ritrovata a percepire la personalità di quel quadro professionale e la sua comunicatività.
Sono piacevoli scoperte queste, e questi momenti dedicati all'arte credo valga la pena riscoprirli e provare a mettersi in gioco per scoprire quel che provi facendo.
Il segreto degli artisti è la vista, un occhio attento che percepisce i dettagli e che tramite luci e colori riesce ad imprimerlo sul foglio e creare la meraviglia.
Certo come con tutto, non è una passeggiata e richiede impegno ma vale sicuramente la pena tentare e provare.
Le emozioni di quel momento di ieri per me sono state una sorta di piccola luce nel lago di dolore della mia anima in cui cerchi concentrici dimostravano la presenza del sasso che mi è stato lanciato.
Vivere quel momento di concentrazione artistica mi ha dato veramente tanto ieri e mi ha aiutato a lenire un po' quella tristezza che sto provando.
Chiudo così e rinnovo l'invito. E vero siamo rinchiusi ma questo è il momento di scoprire e provare nuove cose che altrimenti non tenteremo mai, l'arte è uno di questi. Nel brutto sfruttiamo le occasioni di scoperta che ci vengono offerte e accumuliamo le lucenti pietre preziose che ci offrono.
Alla prossima e siate prudenti!

Scrittura-fiori-Anime

   Per la saga IN RITARDO CON FURORE... Questo articolo fate conto che sia Del Mese di Aprile. Aprile è stato un altro mese No di quest'...