Scrittura-fiori-Anime

 

 Per la saga IN RITARDO CON FURORE... Questo articolo fate conto che sia Del Mese di Aprile.

Aprile è stato un altro mese No di quest'anno che  si sta guadagnando la Top number one degli anni peggiori di sempre.

Ma non  mi demoralizzo anche se i motivi li avrei tutti.

Per ora ho avuto alcune cose molto buone in quest'anno e altre di un Brutto che definire brutto è dire poco... O almeno per me, perchè mi hanno ferito davvero tanto.

Ma qui siamo per raccontare il Bello nel quotidiano e quindi voglio raccontarvi quel che di bello è successo questo mese.

In primis Ho scritto tanto e come sapete il mio unico vero Amore è Scrivere.

Il  romanzo a cui lavoro dal lontano 2005 sta raggiungendo il climax finale del primo libro; e questo mi rende tra eccitata e felice.

Purtroppo dopo che  ho letto alcune cose davvero terribili, sul fatto che se porti un romanzo ad un editore loro sono autorizzati a stravolgertelo totalmente, con la scusa " lo facciamo per te" ignorando lo stile narrativo della persona che scrive, i temi che vuol trattatre, quello che l'autore sente caro solo per renderlo alla moda di turno ignorando il valore del contenuto, non so se cercare una maniera di pubblicarlo online oppure lasciarlo come cosa mia, come è stato finora.

Comunque sto procedendo e sto riprendendo un po' anche altre storie e questo per me è una cosa enormemente bella.

La seconda cosa bella sono i nuovi fiori!

Finalmente il mio giardino sta tornando in vita! Ho piantato delle piante di rosa e dei nuovi fiori in giardino,  ho comprato una pianta di lampone che ho piantato nell'orto e  fatto l'orto anche se i meloni non vogliono crescere quest'anno ç_ç l'anno scorso me ne ha fatto 2 ed erano buonissimi.

Quindi questa è la seconda cosa molto bella,  dopo le devastazioni perpetrate da un paio di parenti con la mania del tagliare  alberi e cespugli solo per rendere il tutto uno schifo, accomunata da vicini con la stessa indole di tagliare alberi, finalmente aprire la finesta, andare in terrazzo o scendere in giardino da un po' di gioia.

Ed è tanto! Se ami la natura è veramente tanto e ti fa apprezzare maggiormente  le tue giornate.

La terza cosa è riprendere a vedere Anime.

Gli anime hanno sempre fatto parte della mia vita ma negli ultimi 10 anni le serie che ho visto sono state pochissime e con lunghissimi spazi tra un inizio e una fine di serie.

Ho perso il conto delle cose che devo vedere e tutto grazie alle belle porcherie della vita reale che su di me hanno lo stesso effetto di una pugnalata al cuore ripetuta costantemente.

Aver riniziato a vederli è stato come riappropriarmi di un pezzo del mio mondo ormai perduto.

Mi ha comunicato la gioia  di un bambino e fatto riscoprire quanto amo sia anime che manga (un altro  tema ormai doloroso perchè anche li l'accumulo è incivile. )

Ed è un altra cosa buona le brutto.

E questa è una piccola summa di  " bello nel brutto" di piccole cose successe nell'arco di Aprile che formano fiammelle nel buio cammino di questa nera vita.

Sono piccole, infinitesimali ma brillanio come gemme prezione.

Ci leggiamo alla prossima!

Bagno e Kaiju No 8

 Salve a tutti cari lettori!

Mi spiace molto che l'idea  di un nuovo contenuto non vi sia risultata gradita; speravo di poter trovare un nuovo modo di interagire con voi e magari penetrare in un nuovo universo affascinante da scoprire assieme ma va bene anche così; infondo passare un buon momento assieme è la cosa più importante. ^^

 

Oggi vi racconterò di un piccolo momento piacevole.

Il bagno come sapete tutti è un momento prezioso di coccola a noi stessi; l'acqua calda ci rilassa dalla tensione e se usiamo sali da bagno e una candela accesa l'atmosfera migliora considerevolmente.

Un attimo di relax. C'è chi ascolta musica mentre fa il bagno tenendo la radio accesa con un sottofondo musicale e si accontenta di non pensare e basta; io invece preferisco  partire in quei momenti e approdare in una terra dell'altrove e i miei fantastici mezzi di trasporto sono libri e manga.

Ieri quando mi sono concessa il mio solito rilassante bagno , la lettura da me scelta è stata il volume 5 del manga Kaiju No 8; una storia decisamente d'azione con un abbondanza di personaggi dal carattere stravagante.

Molta adrenalina e poche risate in questo volume ma un atmosfera fresca che mi ha riportato alla mente le opere manga degli anni 90, in cui i personaggi e le loro motivazioni si sentivano .

Mi hanno raccontato che con l'andare avanti nella storia diventerà la solita gara allo SPADONE PIU GROSSO, ma mi auguro che sia solo la solita voce di corridoio fatta tanto per aprir bocca a vanvera, perchè per ora la storia mi pare molto ben fatta e ben calibrata; lo scoprirò con la lettura poi saprò espriemere la mia opinione in merito.

Per il momento mi sono davvero gustata la lettura e l'ho apprezzata oltremodo, provando una vera sensazione di relax che aiuta a sciogliere la tensione.

Il bagno però è sempre destinato a " finire"  e quando termina lascia un senso di scompenso e la sensazione che il tempo sia trascorso troppo velocemente.

Purtroppo quando ci si gode un momento di pace è sempre così e a volte da l'idea di un complotto cosmico ordito alle nostre spalle, non trovate? XD

Quel che conta e tenerne il piacevole ricordo il più a lungo possibile e fortunatamente c'è sempre la possibilità di replicare, anche se personalmente trovo che ogni attimo di pace vissuto sia unico e irripetibile.

E questo è un po' il bello del viverlo, che sai che bene o male non si ripeterà nella stessa identica maniera.

A volte questo si rivela una buona cosa altre no; perchè magari in quel momento avevi bisogno di ripetere le stesse sensazioni.

I fatti della vita.

Resta però il tangibile e apprezzabile fatto di essere appagati di quel momento passato dentro alla storia del libro o come nel mio caso del manga.

Come al solit,o sembra poco ma in realtà è tanto; anche se è diffiicile riconoscere e apprezzare il  momento quando sei stanco ed esdaurito, ma come l'esperienza insegna, bisogna provarci per ottenere qualcosa.

Un mio rituale dettato anche dal finire tra tutto dopo le  21:00 è quello di bermi un semplice latte e caffè caldo con i biscotti o un dolce come cena vedendo un documentario.

Personalmente mi da l'idea della chiusura di un cerchio; del tipo: E domenica sera, chiusa settimana ora si ricomincia.

La psiche è veramente piena di sensazioni indefinite ma trovo che alcune ci rendano la vita più reale.

A me ad esempio il bagno è sempre sembrato un momento fuori dal mondo in cui il tempo (oniricamente parlando); si ferma e il mondo non esiste più.

Ci siamo solo io e la lettura, tutto il resto è lontano.

In questi momenti mi sento  molto più viva rispetto a tutto il resto della mia vita, in cui come una macchina; devo fare le solite cose a lavoro, sopportare la quotidianeità casalinga, impegnarmi per portare pazienza, assistere, sopportare medici farlocchi e i loro futili e uniti controlli... ecc.ecc. E sottostare a tutti i capricci e volontà altrui.

Questo rende il farsi un bagno speciale e vi confesso che non capisco le persone che gettano via una vasca da bagno perchè per loro farsi la doccia è top perchè veloce...

Non sto a denigrare il gusto altrui ma personalmente trovo che non sappiano concedersi un vero atimo di stop dalla macchina monotona della vita quotidiana.

Poi ok mi si farà notare che ci sono tanti tipi di vite e che molte, soprattutto quelle nel campo dell'arte e della scrittura, hanno una libertà di essere ed esprimersi che rende  futile e inutile la pratica di farsi un bagno per ottenere un momento vitale; purtroppo però noi  viventi tra la comune gente non sappiamo cosa significhi veramente la realizzazione dell'essere se stessi e vivere come il nostro desiderio comanda; quindi anche un momento come bagno+ lettura diventa un atto prezioso di essere se stessi e come tale va apprezzato e se si può bisogna approfittarne,

Io la vedo così

E con questo vi saluto carissimi lettori alla prossima!

 

 

Un nuovo contenuto può interessarvi?

 Ciao carissimi lettori! Ho bisogno di voi oggi per un parere.

Ho in mente  qualche idea per rendere più " Spero Interessante" il blog e vorrei chiedervi  se potete gradire gli argomenti.

 

La mia prima idea è lasciare un po' spazio all'immaginazione e proporvi paesaggi fantasy raccontati e inventati da me.

Saranno descrizioni di luoghi quindi in cui la vostra immaginazione potrà visualizzare i luoghi e immaginarne odori, suoni e spero anche farvi immaginare avventure.

Ho pensato che potrebbe fornirvi un bel momento  differente e rilassante e variare dai contenuti normali che ultimamente non sono più tutto sto gran che.

Sarei felicissima di sapere se l'idea potrebbe piacervi; perchè mi richiede una certa dose di lavoro progettuale e quindi se non interessa a nessuno, non ha senso per me mettermi al lavoro su questa cosa.

 

La seconda idea si basa sull'affrontare quei temi e filosofie che definirei particolari e un po' fuori  di testa;  mi riferisco ad argomenti come: esistono le fate, gli gnomi ecc.?

Insomma quegli argomenti che sono prettamente fantastici ma a cui alcuni un po' eccentrici, credono ciecamente. 

Io personalmente  ho sempre relegato queste figure al fascino del fantasy ma ho visto fin troppi di libri pubblicati con gente che crede che esistano e cerca strenuamente di convincere chi legge che esistono e lui o lei autore del libro le ha viste; ci ha parlato, le ha tenute in mano ecc. ecc.

Il ragionare sul tema  potrebbe portare a sviluppi interessanti credo come affrontarne la mitologia dalle sue basi fino al  "ho tenuto in mano una fata"; ma anche qui mi richiederebbe estremo lavoro e con i miei tempi risicati e i vari intoppi ho bisogno di organizzarmi per riuscirci e farlo bene.

E questo è quanto; mi rimetto al vostro commento se vi aggradano questo genere di contenuti nuovi e grazie infinite del supporto morale e dell'opinione onesta^^

 

Periodi senza particolari idee

 Ciao a tutti carissimi lettori.

L'anno è cominciato e io a Gennaio mi sono fatta sentire unicamente su luce dell'anima per postare la stima letture annue.

L'anno non è cominciato al top e sta continuando con pochi alti e molti bassi, quindi non ho avuto particolari sprint ma  ho cercato di darmi un po' da fare almeno a letture e disegno.

Ho iniziato una serie di disegni che posto sul mio profilo instagram e ho iniziato sempre su instagram a postare foto con piccole rece manga che leggo e poi il clasico video della decorazione bullet journal.

Sapete mi sorprendo a ripensare ad alcuni dei miei post degli anni pre covid in cui riuscivo a narrarvi di una bellezza  unica in un fiore visto o in un paesaggio.

Ho scoperto di non riuscire più a trovare questo genere di bello nel brutto nonostante la natura sia sempre sotto ai miei occhi.

Vi faccio un esempio; ho un orchidea che per la prima volta in vita mia sto vedendo fiorire e io l'avevo presa a un euro dal  fioraio che la voleva buttare perchè non fioriva più.

In passato avrei fatto salti di gioia vedendo il ramo con i boccioli, avrei urlato, l'avrei disegnata, fotografata e sarei rimasta ore a rimirarla con il cuore colmo di attesa e gioia, ora la mia emozione è di un semplice sorriso quando l'annaffio.

I grandi pregi della vita ahimè... comunqe è una cosa bella della mia quotidianeità e nessuno lo può negare, ma non riesco più a fare salti di gioia per questo piccolo miracolo.

Grazie nazismoe  tonnelate di casini post covid  che mi avete ridotto a sto livello.

[N.B: A chi pensa che mi sto lamentando.. SIETE PROPRIO FUORI STRADA!!! Sto narrando e spiegando il cambiamento avvenuto in me, tutto qui. E se cogliete il sarcasmo di tante mie parole il pensiero non vi sfiora neanche.]

Tornando in tema, questo che potrei definire un deserto emozionale è un bel peso da portarsi appresso per  una come me perchè blocca anche gli stimoli creativi.

E io  voglio essere creativa a tutti i costi lo sapete se mi seguite ormai da tempo.

Così cerco costanemente la via per sfondare questo muro informandomi, immaginando ascoltando qualche brano musicale.

I risultati non ci sono gran che, ma almeno tengo la mente abbastanza attiva anche se vorrei fare molto di più.

Perchè anche a letture non è che andiamo molto in altro. Sono state maggiori di quelle del 2021 e 2022  ma ahimè almeno 30 libri all'anno non mi dispiacerebbe leggerli. Invece il totale del 2023 è stato 16.

Mi accontento ma rimprovero sempre me stessa che da giovane leggevo di più.

Una novità l'ho avuta negli ultimi periodi ovvero fare finalmente qualche gita fuori porta. Grazie  a mio cugino che si offre di fare il taxista X°DDD sono riuscita ad andare a vedere 3 centri commerciali fuori città.

In uno ho trovato il libro: In nome del vento di Patrick Rofus e credetemi sto letteralmente adorando questo romanzo.

Un bel tesoro in una gita fuori porta non trovate?

E qui finisce un po' il racconto summa dell'ultimo mese; in cui sono andata avanti appena con il mio romanzo e con il mio secondo progetto.

Il resto invece è stato un rema rema in questo nero fiume chiamato vita quotidiana.

Mi consolo almeno ad aver fatto qualcosina anche se la mole di lavoro che ho da fare in scrittura disegno e recueri letture  film è ancora abnorme.

E con questo vi saluto carissimi lettori alla prossima!

I prossimi giorni posterò l'articolo su laboratorio e spero risulti interessante.

Per ora buonanotte!

Alla prossima!