venerdì 30 ottobre 2020

Halloween, Magia e Piante

 Le piante sacre ai Druidi erano la quercia, il sorbo, il cipresso, il vischio e il nocciolo.
Piante che stando alle leggende e frammenti di storia sui duridi, 3000 anni fa erano considerate sacre e preziose.
Attorno alla figura dei druidi c'è una fitta nebbia e non è mia intenzione dissiparla.
In questo articolo voglio sognare assieme a voi, sognare della magica notte di Halloween e della sua magia. 
Piatti a tema deve essere la prima cosa.
 Magari  dita insanguinate fatte con wusterl , pasta sfoglia e ketchup o un risottino nero alla zucca? o ancora tagliatelle nere su letto di sugo di pomodoro che sembra tanto sanguinolento XD.
La rete fa sbizzarrire, e anche divertire. Torte con la faccia di frankestein, torte di tutti i colori possibili e immaginabili colorate con 100.000 coloranti alimentari o ancora torte alla menta, torte al cioccolato con crema sanguinosa rossa.
Muffin con tanti sparkle alimentari neri o ancora mouse al cioccolato.
 Mele cotte al rhum, castagne...
Purè e polpettone.. naturalmente il polpettone con il suo bell striscio di sangue al pomodoro..
La fantasia sta in chi cucina e il divertimento nel vedere che viene fuori.
La rete è una grande fonte d'ispirazione ed è divertentissimo vedere questi piatti che a volte hanno un aspetto veramente atroce, come la panna cotta a forma di cervello  in un letto di crema ai lamponi rosso sangue. 
Le decorazioni per casa e i lavoretti manuali che si fanno. Tutto crea festa e allegria.
Il Creepy diventa divertente.
Ma Halloween è anche atmosfera; non feste in costume e co. Io personalmente preferisco stare a casa e godermi una bella serata  a base di film come casper e trasmisisoni come i ghost hunters o avventure impossibili con josh gates.
Poi è d'obbligo l'immancabile dolcetto "perchè già non si è mangiato abbastanza e bisogna dimagrire di più" .😜
Stanca della tv mi leggo un po' del libro in corso a tema  (Adesso sto leggendo: Ombre Nella Notte di Tess Gerristen) e infine una tradizione un po' esoterica per ricollegarmi all'antico.
Ovvero l'usanza di fare i tarocchi a mezzanotte spaccato il secondo.
Da che ho letto è un usanza antica ma poco conosciuta. Il motivo per cui si fanno a mezzanotte i Tarocchi pare sia da ricollegarsi alla credenza celtica che a mezzanotte la porta del mondo dei morti si apre  ebquindi il potere astrale è più intenso.
Verità? Fanfaronata? Questo non lo so! Per me i tarocchi sono un semplice divertimento e non credo ai responsi sebbene ammetta che alcune  volte hanno beccato certe circostanze.
E farli la notte di Halloween è divertente perchè per un momento ti senti un po' una strega nell'atto di compiere oscuri incantesimi.
 Alla fine è solo un gioco con tanta suggestione ed è divertente per quello.
Quest'anno però mi si presenta il dilemma del scegliere quale dei film che ho da vedermi. Casper? Hocus pocus, la casa dei fantasmi con eddie murphy?  ARDUA Ahimè è la scelta! Contando anche il fatto che rivedersi per la centesima volta il mio adorato Frequency mi tenta assai.
Trasmisisoni di fantasmi in tv, eventi al pc.. Quest'anno è una bolgia di cose divertenti il 31 Ottobre e io vorrei farle tutte. Mi serve una di quelle pistole che sdoppiano le persone  temporaneamente almeno riesco a seguire tutto.
Domani si vedrà ma per conto mio cercherò sicuramente di rilassarmi e gustarmi la serata il più possibile.
Spero che anche voi riusciarte a passare una bella serata. Buon Halloween a tutti quanti! 
A Novembre con il secondo ciclo dei 3 mesi in festa.
 

domenica 11 ottobre 2020

Frutti e Verdure dell'autunno

 Sera a tutti carissimii lettori! Siamo al secondo aggiornameto dei nostri 3 msi in festa e oggi si parla di Ortaggi Autunnali!
Quali vi piacciono?
A me piace un sacco la zucca, i funghi, erba cipollina, l'uva, i mandaranci e le castagne.
 
Ammetto di non mangaire molta uva e molte castagne a causa di problemi intestinali ma comunque restano 2 prodotti che mi piacciono tanto.
La zucca mi piace molto fatta  in velllutata, la mia ricetta è un po' di cipolla, sedano, carota, zucca e patata.
Faccio bollire tutto assieme e poi frullo  aggiungo olio, sale e pepe e... Tanto ma tanto parmigiano grattuggiato in piatto.
La adoro!E un confort food per me. La mangio benissimo soprattutto a cena.
I funghi invece li faccio semplicemente trifolati con aglio, olio, sale, pepe e prezzemolo poi o li mangio così o li agiungo asieme ad altri ingredienti alla pasta o meglio ancora con gli spaghetti n 1 della barilla!
Se non avete mai provati i funghi trifolsti con gli spaghetti ve li consiglio caldamente sono buonissimi.
Ok so già cosa mi direte. Emhh guarda che gli champinon ci sono tutto l'anno.. Lo so bene ma è in Autunno che a me risultano più in periodo.
Mi appaiono più saporiti e profumati rispetto al resto dell'anno.
L'erba cipollina invece io la uso più o meno come il sale, sulle patate, sulle verdure, nel sugo di pomodoro è fantastica!
La uso al posto della cipolla e faccio un sugo semplice con olio, sale, pepe, erba cipollina e basilico. I ravioli sono una favola solo con pomodoro e parmigiano ma anche  condirci dei semplici fischioni di qualsiasi formato aggrada più a chi cucina.
Io confesso quella che per molti è l'eresia.. con il sugo di pomodoro condisco anche gli spaghetti e a me piacciono veramente tanto.
Le caldarroste poi.. Signori parliamo delle regine! A me piacciono veramente tantissimo peccato che il mio arcinemico intestino non le gradica molto....
Eh.. i buoni rapporti con il proprio corpo...... Si! Si! Io e l'intestino siamo amiconi per la pelle! è_è Ci credete vero? XD
Vabbeh lasciamo perdere il delirio e torniamo a parlare di verdure!
L'uva invece credo che sia più un atto di pigrizia il non mangiarla. Anche se l'ho i n casa e anche se mi piace semplicemente..non ho mai lo stimolo di prenderla e lavarla...
Forse perchè mi riempo molto con il pranzo ma non ho mai vero posto per la frutta, il che mi dispiace ma  amen che devo dire, quando ci riesco la mangio con vero piacere ma devo essere in giornata giusta.
Con questo direi di chiudere la panoramica Quel che faccio io e di andare al gradino successivo.
La bellezza di vedere queste verdure in natura.
Ho visto piante di zucca con i frutti maturi e sono spetacolari.
Ti si presenta all'occhio una massa verde poi noti un puntino arancione vai a vedere e ti ritrovi questa pallotta arancione abnorme dalla forma bellissima che spicca tra il verde come un raggio di sole in una giornata  estreamente nuvolosa.
Sembra quasi un incanto, una sorta di poesia di cui non  senti le parole ma la cui sensazione ti penentra nella pelle e ti costringe ad ammirare quell'ortaggio.
E davvero emravigliosa, mi piaerebbe veramente tanto avere un orto mio  e poterne veder crescere una pianta e vederla fruttificare, credo che le farei  un documentario completo.
Idem per l'uva. Io ho un particolare amore per la vite perchè da bambina mio nonno in casa aveva una pianta di vite che cresceva fino al mio terrazzo.
Ricordo ancora quando guardavo con i miei innocenti occhi da bambina quei piccoli chicchi verdi crescere ed assumere un colore verde dorato e passare dall'opaco del frutto acerbo al verde dorato e la quasi trasparenza del frutto maturo; poi i grappoli  sono bellissimi.
Ormai quella pianta è morta ma aveva una tale forza vitale che  l'hanno dovuta estirpare dalla radice per farla morire.
Ricordo ancora quando la rapavano a zero e quella piccola pianta dopo una settimana era pù rigogliosa di prima.
Che forza  vitale mamma mia! Voi non potete nemmeno immaginare l'importante insegnamento che mi ha lasciato la visione di quella pianta ma il suo ricordo ancora è vivo in me.
Una memoria che ho è che quando vidi quella buca per terra ddove una volta cera questa forte piantina piansi veramente tanto, perchè amavo quella pianta, perchè ammiravo la sua forza di ricrescere nonostante la cattiveria dell'estirpare i suoi getti ogni santo fine settimana; amavo i suoi frutti e le sue foglie.
Purtroppo però a casa mia nessuna pianta dura tanto, ho dei parenti fissati con il tagliare tutto a zero.. Recentemente hanno tagliato a zero perfino l'albero di oleandro che faceva talmente tanti fiori da essere una vera bellezza al'occhio.
Quando mi capita di andare in campagna per me è un vero piacere vedere le viti e i loro frutti anche se personalmente il disporle in file non mi è mai piaicuto molto.
Ne capisco l'ultilità ma ammettimaolo toglie un po' della poesia della pianta è più bello vederla crescere in altezza e ammirarne i frutti fra le foglie dall'alto.
Purtroppo però la scomodita della raccolta è unica, quindi si accettao le viti in fila e silenzio.
Dei miei ricordi con le castagne vi ho già parlato nello scorso articolo e non aggiungerò altro a parte il  mio sogno di riandare sul monte amiata e godermi una raccolta di castagne in pace in quel bosco stupendo e  anche il gustarmi una buona cena nel silenzio del bosco.
Putroppo non ho più il camper quindi amen e le gite organizzate proprio non mi garbano.
Tutte le poche esperienze di viaggi in pullman che ho avuto sono state orribili.
I mandarini invece sono un altra poesia.. La pianta di mandarino con i frutti esattamente come la pianta di limone è un opera d'arte assoluta.
Rimarrei ore ad osservarle se potessi.
I fiori profumati, le fogie verdi e i frutti che lentamente crescono e poi maturano cambiando colore....
Anche quando li raccogli il profumo è incredibile.
Sono un capolavoro tutto italiano ed è una Vergogna che vai in un supermercato per comprarti un limone e ti rifilano quello proveniente dall'argentina mentre li abbiamo a casa nosta! Noi siamo la patria dei limoni e si dovrebbero vendere i nostrani!
Ma no! Eh l'estero costa meno........Cioè.. io evito di palesare ulteriori  opinioni in merito a queste parole.
Tutto è successo quando un giorno ho chiesto al commesso del supermercato perchè un limone nostrano di sorrento me lo facessero pagare 2 euro al frutto.......
Molto gentilmente il commesso ha risposto: ci scusi è stato un errore di ordinazione, ma ci sono quelli argentini che sono ottimi e costano meno perchè èh come sa all'estero costa meno.
Scrollata di spalle e sorriso.. Risolta la faccenda!
Io mi limito a prendere ago, filo e cucirmi la bocca a voi le opinioni carissimi lettori e i Limoni argentini sono rimasti al supermercato con buona pace per l'argentina; perchè io gradisco i nostrani a prezzo umano.
E Acci mi sono appena resa conto che ho fatto un po' del mio solito angolo polemica . Pardon! E dire che mi ero ripromessa di evitare polemiche ma mi saltano alla mente quando penso a determinati argomenti. Vabbeh perdonatemi di nuovo.
Sull'erba cipollina non c'è molto da dire a parte che i miei vasetti crescono rigogliosi e che è sembre cosa buona e saggia mangiare erba cipollina.
Per me l'erba cipollina somiglia proprio all'erba gatta però ha anche un che di simile al'alga visto i fili lunghi che fanno una folta massa che tende a piegarsi su se stessa.
Provate a immaginare se fosse sott'acqua e si muovesse, ondeggerebbe proprio come le alghe.
Oh lo so che sono troppo fantasiosa quando mi ci metto, ma soffermandomi a pensare ad una bellezza di questa piantina aromatica questa è stata la prima immagine che mi è saita alla mente.
E con questo chiudo! Alla prossima!


giovedì 1 ottobre 2020

Autunno - colori- foglie e fascino!

 Ciuufff ciufff!!! Signore e signori siete pregati di salire in carrozza che parte il treno dei 3 mesi in festa annata 2020!!!
 Portatevi sacchi a pelo, lampade ad olio, zappe e forbici da potatura!
  Quest'anno il tema è LA BOTANICA!!!
 Partiamo dunque per questo splendido viaggio, sperando che le turbolenze siano civili e che messer fato si faccia i cazzi suoi e non rompa gli zebedei come ha fatto l'anno scorso rovinandoci il viaggio e quel che è peggio interrompendolo!
 
Autunno!
festia di colori e foglie.
Aria gelida all'orizzone.
Un sentore d'inverno.
 
Una piccola poesia, quello che spero sia un piccolo haiku  di mia invensione, dedicato all'arrivo dell'autunno.
Tra poche settimane per i fortunati che vivono a contatto con la natura inizierà lo spettacolo dell'autunno.
 Io posso gustarmelo in pochi luoghi dato che vivo in città ma quel poco che vedo risveglia in me ricordi e meraviglia.
In questo primo articolo voglio appunto narrarvi di ricordi. I miei ricordi legati alla bellisisma stagione dell'autunno.
Per me saranno antichi tesori riaffiorati sulla superfice di un laghetto, per voi spero risultino un viaggio velato di fascino e magia.

Molti anni fà quand'ero bambina  andai con la mia famiglia sul monte Amiata; era una splendida giornata di sole, l'aria era fredda  eio cammivo sul bordo della strada tra una distesa di foglie gialle, rosse, marroni sopra la terra nera e  a troneggiare alberi che mi sembravano monoliti.
Mi sentivo felice e quei grossi tronchi mi sembravano affascinanti e misteriosi;  arrivai ad un punto in cui si apriva un sentiero che entrava nel bosco e io curiosa ne percorsi poco, mi giro sulla sinistra e in mezzo a un cumulo di foglie vedo qualcosa di arancione.
Era un fungo. Mi dissero anche il nome ma non lo ricordo sfortunatamente; quel che ricordo era il profumo però e il colore arancione vivace velato di rosso con alcune striscie bianche o giallognole.
Quel profumo di terra e bosco e sulla cima di quella mucchietta smossa di foglie  mi appariva come un tesoro su una montagna d'oro.
Mi ricordo che ero entusiasta  della scoperta e corsi a raccontarlo e condurci i miei genitori, poi entrammo tutti nel bosco e iniziò la ciaccia. La mia prima caccia  e raccolta di castagne!
Si era un castagneto quello in cui andai e per me raccogliere le castagne fu qualcosa di veramente magico.
Ricordo come mi fermavo ad osservare i ricci e li aprivo con cautela prendedone i frutti e rimirandone il colorito marrone, la buccia lucida che contrastava con il marrone a volte giallo del riccio così spinoso.
Era bello anche veder il riccio aperto da cui spuntavano i frutti.
Quella grandezza, quell'immensità dava un senso di disorientamento eppure ti sentivi nel luogo più meraviglioso del mondo.
Nel bosco vidi anche altri funghi ma non ricordo il loro aspetto, ricordo solo che a sera quando rincasammo nel camper io mi sentivo triste di uscire  da quel bosco in cui inaspettamente mi ero sentita ben accolta e avevo provato una felicità unica che è rimasta nella mia memoria.

Un altro ricordo forte  e per me più recente fu nel 2008, quando andai alla fiera del fumetto di Lucca. Era la mia seconda volta al lucca comics ed ero entusiasta.
Partimmo da casa con mio zio che faceva da autista a notte fonda.  Dovete sapere che da casa mia a lucca sono 8-9 ore di viaggio in auto e io ero assonnata quindi in macchina mi addormentai e feci la gran parte del viaggio dormendo.
Quando aprii gli occhi  a mattina ormai inoltrata la prima cosaa che vidi intorno a me furono foglie rosse, gialle, arancioni.
Un sogno! Erano anni e anni che non vedevo una montagna, un bosco vestito dei colori dell'autunno. Non posso descrivervi le emozioni che balzarono nel mio cuore ma furono così intense che  ricordo questo spettacolo incantato come se fosse  davanti ai miei occhi proprio adesso.
Avrei voluto perdermi in quei boschi, entrarci e non uscirne più.
Anche l'arrivo a lucca fu magico e fu meraviglioso, vedere ragazzi in cosplay e Lucca vestita  a tema manga.
Fu un giorno magnifico e pranzai in un bel ristorante del centro tutto addobbato a tema halloween che mi diede una felicità assurda.
Quell'anno a Lucca fu davvero qualcosa di stupendo e rimase con me  nei ricordi anche quando andai alla fiera con una gita organizzata nel 2012...  Davvero avevvo una speranza assurda di rivivere quella stessa felicità.. Invece....Non vi dico quanto rimasi orripilata quell'anno da lucca; diventata una bolgia disumana con prezzi  assurdi, file peripatetiche e poca serietà e addirittura neonati vestiti a tema anime e manga... CWera perfino gente che vendeva cd a 60  70 euro e non parlava l'italiano!!! Mamma mia che orrore.
Me ne tornai a casa con un magone nel 2012 che non so descrivervi.
Ancora oggi per me quel giorno del 2008 rappresentò un giorno impregnato di magia e splendore. Ovunque mi girassi mi sembrava di vedere tesori durante la fiera del 2008, ma il vero tesoro è stato il ricordo di quel bosco al mio risveglio.
 I colori dell'autunno sono qualcosa di magico, le foglie dell'acero, del castagno, del cilliegio. Gli alberi si colorano a festa e attendono il sonno ristoratore dell'inverno.
 Qui in città l'unico luogo in cui veramente riesci ad apprezzare l'autunno è lungo la strada che conduce fuori città, per andare al centro commerciale.
Alberi a destra e sinistra e per terra un tappeto di foglie secche. Nessuno le nota ma come contrastano con il verde dei campi, il colore grigio del cemento e le varie costruzioni lungo la strada.
Con il tempo nuovoloso poi la magia di quel color giallo si accentua  armonizzandosi con l'aspetto un po' sofferente degli alberi.
Una piccolissima magia cittadina.
Ci sarebbe anche il parco  in cui andare a vedere i colori dell'autunno  e le piante di cacho vestite dei colori autunnali, delle piccole e graziose piante a cui puntualmente rubano tutti i frutti ancora acerbi ma ahimè da un paio di anni pare sia meta di zingari, neri , drogati e altra mala gente e vi sono accadutianche fatti spiacevoli, quindi ormai è un luogo off limits che si consiglia di evitare.
Quindi mi accontento dello stralcio di autunno che la città mi offre come viti nei giardini, alberi di cacho con i frutti e infine il viale già citato.

Auguro a tutti voi una felice passeggiata in un luogo costellato dalla meraviglia dei colori autunnali e di sognare ammirandoli riempendovi il cuore di gioia.
 Felice autunno a tutti!!!!

Alla prossima!^^


 


Scrittura-fiori-Anime

   Per la saga IN RITARDO CON FURORE... Questo articolo fate conto che sia Del Mese di Aprile. Aprile è stato un altro mese No di quest'...