Ciao a tutti carissimi lettori e Buon Primo Maggio!
Sono in ritardissimo con la scrittura degli articoli anche perchè il mese di Aprile è stato molto Ostico da Digerire.
Nello scorso articolo vi avevo promesso dei nuovi contenuti e oggi voglio Cimentarmi in questa impresa parlandovi: DELL'INNASPETTATO.
La vita di tutti i giorni è Una fredda e Vuota Monotonia fatta delle solo di quattro cose: Lavoro, Smadonnamenti Vari e Variegati, Stronzi con cui avere a che fare e infine Malanni..... Un bel Phanteon del Chiudiamola subito e tanti saluti.
In tutto questo però appare L'innaspettato! Una piccola nota stonata che ti fa stupire o che ti regala quella piccola gioia che sembra una gemma preziosa o che semplicemente, ti fa sorgere il pensiero che al mondo esiste ancora qualcosa di bello.
Capita scorgendo un paesaggio della tua città che non avevi mai notato e che è suggestivo e ti spinge a continuare ad osservarti attorno cercando altre bellezze nei dettagli; succede vedendo un albero fiorito o un fiume o quando ti capita una piccola fortuna.
Succede vedendo un oggetto particolare magari in una vetrina o guardando una nuovola in cielo.
L'innaspettato capita sempre, il problema è che capita di rado e quando accade, generalmente sei così preso dalla montagna escrementale della quotidianeità da non notarlo nemmeno; questo è un peccato ma è una realtà di fatto.
Sembra quasi un complotto ordito da chissà quale sfera astrale, eppure spesso è solo il cosidetto caso; al quale personalmente non credo molto ma che mi ritrovo costretta ad ammette con chiunque su questa terra, che a volte non ci sono vere spiegazioni per gli eventi della vita, soprattutto quelli dolorosi.
In questo oscuro circolo però ecco nuovamente LUI L'inaspettato!
Una giornata serena, un sentimento, una lettura o un lavoro manuale; qualcosa che ti lascia una positività dentro.
Sono rari, piccoli e inaspettati; potemmo definirli Umili nel loro presentarsi ma danno piacere.
Fa sorridere l'idea che si parli di questo microscopico " caso della realtà quotidiana" anche perchè esistono Inaspettate realtà di vita che ti distruggono, però anche in quel buio più totale accade sempre qualcosa che non ti aspetti e che magari ti fa piangere, sfogare e sentirti caro quell'inaspettato piacevole.
Scrivendo mi rendo conto io stessa di quanto quel frangente possa risultare Incredibilmente importante, perchè per quanto piccolo, sembra un sasso che rompe un vetro; infrange quel circolo vizioso in cui siamo purtroppo incatenati a causa della Convenzione sociale, delle assurde pretese del lavoro che ormai ci considera solo una strumentazione atta a far arrichire chi è già più ricco di noi non concedendoci più nemmeno un onorevole pensionamento a 50 anni per consentire il ricambio generazionale nel lavoro; a un circolo educativo e di (perdonatemi; ma non so che termine usare per definirlo) che non ci consente di aprirci a nuove oportunità di espressione e questo porta giovani ad andare all'estero se vogliono dedicarsi all'arte e alla scrittura.
Se ci fate caso è una catena al collo che imprigiona tutti ma anche in questo circolo, l'innaspettato di ognuno ci fa come da suono di campanella e l'unico scopo qual'è? Farci sentire vivi per un momento, farci vedere il mondo senza quel muro che doveri, beghe, malanni e sofferenza perpetua ci impongono.
Molti diranno ora: Ma che filosofia assurda! Che cavolata! Eppure a loro stessi capitano eventi e momenti inaspettati ci facciano caso; non sono importanti da cambiarti la realtà ma ti scuotono.
Io personalmente quando riflettevo su questa cosa mi sono domandata; Perchè accadono? E la mente in una sua funzione a noi sconosciuta oppure davvero è una manifestazione di qualcosa che serve a farci evolvere?
E qui se mi permettete casca UN ASINO PAZZESCO; Reputare a Dio l'inaspettato. E dico questo perchè se davvero Dio volesse far qualcosa si occuperebbe di farlo in maniera Fisica oltre che spirituale, ci avrebbe concesso esistenze più serene.
Prendiamo ad esempio una cosa recente che ha fatto soffrire il Mondo intero, lasciando Amarezze incolmabili e perdite e ingiustizie stratosferiche.
Mi riferisco al COVID.
Migliaia di morti; colpevoli Mai Puniti a dovere, bugie su bugie su quali erano le cause e alla fine, a noi poveracci è rimasto solo il grumo cattivo della rabbia per quel che accaduto, per quello che abbiamo perso, per lo stare rinchiusi; per il vedere dopo che è passato quel tragico evento, aumentare La cattiveria, l'avidità delle persone e in certi casi la follia di voler imporre modi di fare sociali.
In tutto questo però durante il Lock down molti sono rimasti sorpresi da qaunto l'acqua tornasse pulita senza traffico di barche, di quanto la natura lasciata a se stessa risultasse bella e di quanta pace si potesse avere senza la quotidianeità che ti imprigiona; senza il rumore delle auto che ti arrugginisce il cervello e la puzza di smog; questo signori Io lo reputo come un campanello che suona e che ci Mostra CHE PUO ESISTERE UNA VITA DIVERSA Da quella in cui siamo incastrati.
Che la nostra nostra vita può essere costellata di semplicità e umiltà e che la boria, l'arroganza, la presunzione non ci servono.
Dio o Mente? Fato? Ogni ipotesi FRANCAMENTE E ONESTAMENTE risulta Stupida; sono solo supposizioni di un evento Inaspettato e tragico che ha fatto crollare il mondo in un abisso e che ahimè ha reso la gente Peggiore di quello che è; anche se dal lato contrario ha permesso il fiorire nelle persone di Sviluppare passione per la bellezza, Dimon Painting, Miniature, Color Therapy, Disegno e Scrittura e tante altre forme artistiche sono fiorite nelle case di ognuno.
Cerchiamo La bellezza lo avete notato? Il divertimento. Questo perchè siamo stanchi del brutto, del dolore che abbiamo provato.
Il Covid ci ha insegnato che Il dolore, la quotidianeità, le convenzioni sociali non servono a Niente e che anche il denaro non conta niente, portano solo oscurità, eppure ci aggrappiamo a quel pezzo di carta come se fosse uno scoglio per non annegare; ci costringono con l'aumento dei prezzi, le tasse, gli orari che la nostra catena della quotidianeità è l'unico modo di esistere, cercano in tutti i modi di imporci un pensiero del il ricco ha ragione, il povero deve servire, castrando al libertà di espressione e pensiero in rete e ovunque e subiamo, imposizioni di pensiero e modi di fare; subiamo la follia di molti che fanno i criminali per alimentare la loro avidità personale; negli stati ancora pacifici siamo costretti a subire gli scontri folli di quattro politicanti ricchi e annoiati sia verbali che armati.
Un nuovo Brutto Inaspettato dunque! Un altro campanello che ci fa capire quanto questo costrutto sociale sia stretto.
E quindi ? Cosa si ricava dall'inaspettato? Luce, Tenebre, Misticismo? Cosa?
Lo notate? Tutto appare insensato eppure è tutto vero. Un Asino vero e proprio che cade a precipizio da una scarpata.
Lunica verità.. Se così mi è concesso definirla; sono le morti e la sofferenza.
Molti hanno sentito la mancanza della quotidianeità, della libertà di uscire; le violenze casalinghe; l'esaurimento di molti solo perchè non potevano andare in discoteca, al bar o semplicemente a fare i cretinetti e ubriacarsi in branco durante il covid.
Ora ci sentiamo soffocare all'idea delle spese che ci impongono, dei prezzi che lievitano peggio d'un panettone con gli steroidi al posto del lievito e della prospettiva di una terza guerra mondiale.
Eppure l'inaspettato c'è nella vita di ognuno e spesso ci lascia un qualcosa di positivo, qualcosa che resta come un piacevole ricordo.
Che ci risveglia e ci fa vedere il brutto di ogni cosa comeveramente è.
L'inaspettato è scioccante!
Andare oltre al muro di quel che ho detto personalmente non riesco ad andare; è troppo difficile ; quel che però ho percepito anche per merito di questo articolo che vi sto scrivendo e che spero possa avervi fatto piacere leggere e che vi abbia instillato curiosità e riflessione è che, l'inaspettato Ci regala sempre qualcosa; bello o brutto che sia ci permette di cambiare qualcosa, di ragionare su qualcosa. Di crescere ed essere consapevoli delle nostre decisioni, di quel che vorremmo essere.
E lo trovo un inaspettata meraviglia renderse conto.
Alla prossima!